Autore: Antonella Capurso

Assistente sociale, ha conseguito con lode la laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale nel 2021, con una tesi sul cyber crime e la tutela dei minori vittime di reati online. Nel 2025 ha ottenuto la laurea magistrale in Politiche e Servizi Sociali, presentando una tesi sperimentale sull’affido dei minori stranieri, basata su una ricerca quantitativa e qualitativa svolta nel Comune di Torino. Ha maturato esperienza professionale nei servizi per i minori in ambito pubblico, in Lombardia, e attualmente lavora in Piemonte. I suoi principali ambiti di interesse riguardano la tutela dei minori, la protezione sociale e la giustizia minorile.

Migrazioni

L’affido omoculturale dei MSNA

In Italia, i MSNA vengono accolti attraverso un percorso, pensato per garantire tutela, protezione legale e integrazione, che si articola principalmente nell’accoglienza comunitaria o nell’affido. Accanto ai modelli tradizionali, si stanno però sperimentando nuove forme di accoglienza più sensibili al background migratorio e alle esigenze specifiche di questi minori. Un esempio concreto è l’affido omoculturale, introdotto recentemente dalla Città di Torino.

Antonella Capurso | 21 Ottobre 2025

EsperienzePunti di vista

accoglienzaaffidoComune di Torinofamiglieidentità culturaleminori stranieri non accompagnatistranieri

Assistente sociale, ha conseguito con lode la laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale nel 2021, con una tesi sul cyber crime e la tutela dei minori vittime di reati online. Nel 2025 ha ottenuto la laurea magistrale in Politiche e Servizi Sociali, presentando una tesi sperimentale sull’affido dei minori stranieri, basata su una ricerca quantitativa e qualitativa svolta nel Comune di Torino. Ha maturato esperienza professionale nei servizi per i minori in ambito pubblico, in Lombardia, e attualmente lavora in Piemonte. I suoi principali ambiti di interesse riguardano la tutela dei minori, la protezione sociale e la giustizia minorile.