Tutela e amministrazione di sostegno: la questione della sostituzione

Su Superando Simona Lancioni si inserisce nel dibattito sul rapporto tra (necessaria) protezione giuridica e rispetto della volontà e capacità di agire delle persone con disabilità. La Convenzione ONU ratificata dal nostro Paese (si veda l’art. 12 “Uguale riconoscimento dinanzi alla legge”) e le indicazioni del Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (Commento generale n. 1/2014) dispongono che non si ci può sostituire alla persona con disabilità. Occorre che i regimi decisionali sostitutivi – ad esempio la tutela – siano aboliti e vengano disposti sistemi di supporto alle decisioni.