Valutare i bisogni, progettare la vita: alla luce del Decreto legislativo 62


14 Maggio 2025

La trasformazione del progetto individualizzato in progetto di vita personalizzato e partecipato, seppure lungamente attesa, evidenzia una potenziale aporia: come è possibile progettare la vita di altri, senza correre il rischio di imporre punti di vista e priorità divergenti rispetto alle reali spinte esistenziali della persona? La questione da affrontare è di importanza etica. I sistemi regionali, come le prassi concrete di accesso ai sostegni, sono ancora lontani dalla piena assunzione delle nuove prospettive e metodologie di lavoro previste dal Dlgs 62/2024. Al centro c’è un aspetto delicatissimo: come possiamo comprendere i bisogni di un’altra persona, nei confronti della quale c’è una responsabilità di costruzione di una gamma di sostegni? L’articolo di Roberto Franchini pubblicato su Lombardia Sociale.