Centri estivi e dopo scuola: l’estate non è uguale per tutti

L’estate, per molte famiglie, pone un tema di conciliazione a cui cercano di rispondere i centri estivi. Il tempo libero dei bambini, però, non riguarda solo l’organizzazione familiare, ma configura anche un diritto fondamentale del minore, quello al gioco e al tempo libero, protetto dall’articolo 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia. L’accesso ai centri estivi, tuttavia, non è uguale per tutti, ma mostra forti disparità che riflettono quelle più ampie del sistema educativo: dal 14,5% dei residenti che usufruiscono di tali servizi nel Nord-est si passa al 3,5% dei Comuni del Sud. Ulteriori dati e riflessioni sono disponibili nell’articolo di Openpolis.