Secondo Rapporto sulle povertà in Toscana 2018


19 Novembre 2018

Il secondo Rapporto sulle povertà in Toscana 2018 restituisce la conoscenza il più possibile accurata dei fenomeni di esclusione sociale alla luce delle novità introdotte e delle trasformazioni economiche e sociali in atto nel territorio nazionale e regionale.

Lo scenario tracciato dal precedente lavoro dell’Osservatorio sociale aveva prefigurato i passi successivi definendo, in particolare, due obiettivi di breve termine per il nuovo report: affinare la misurazione delle povertà in Toscana, avviando un percorso metodologico per la costruzione di nuovi indici, e completare l’analisi dell’applicazione della misura sperimentale SIA e dell’avvio del REI nel sistema regionale di contrasto della povertà.

Tutto questo è stato possibile all’Osservatorio Sociale Regionale all’ampliamento nel corso del tempo del gruppo di lavoro che contribuisce alle analisi e alla stesura del volume, oggi composto da: Anci Toscana, Caritas Toscana, Irpet, Centro regionale infanzia e adolescenza dell’Istituto degli Innocenti, Università di Siena.

Questa scelta non solo ha consentito l’accesso a maggiori e più complete informazioni ma ha rafforzato l’impianto stesso del lavoro, dato che le conoscenze sono state condivise e discusse collettivamente  attraverso un  confronto continuo coordinato dall’Osservatorio stesso. Questo costituisce un ulteriore passo in avanti nella direzione di una messa in rete dei diversi punti di osservazione che soggetti così differenti hanno e possono avere in futuro sul fenomeno oggetto di studio, offrendo per quanto possibile, un quadro completo delle conoscenze.

Partendo dallo stesso presupposto l’iniziativa di quest’anno, promossa dalla Regione, si arricchisce della partecipazione di Caritas delegazione toscana che presenta il suo Dossier 2018. Regione Toscana ha scelto da anni di sostenere il prezioso lavoro svolto da Caritas perché è convinta che l’osservazione sistematica dei fenomeni sociali, e in particolare dei processi d’impoverimento che coinvolgono le persone  e le comunità, rappresenti un modo serio e responsabile per conoscere, interpretare, agire. La collaborazione tra l’Amministrazione regionale – con l’Osservatorio sociale regionale – e Caritas Toscana prevede lo sviluppo di percorsi comuni, volti a ricostruire scenari locali attraverso una lettura condivisa dei fenomeni sociali, ad accompagnare le giovani generazioni in percorsi di crescita sociale e civile, a favorire il confronto e lo scambio di buone pratiche tra operatori pubblici e del privato sociale.