Cambio di rotta sul welfare ai migranti


27 Luglio 2017

Si allargano le maglie dei diritti sociali per i migranti: la Corte di Giustizia europea, nella sentenza del 21 giugno 2017, impone che le prestazioni sociali erogate sulla base di requisiti predeterminati siano garantite a tutti gli immigrati titolari di un permesso di lavoro, e non solo a quelli con il permesso di lungo periodo. In questo modo, tutti gli stranieri titolari di un permesso per lavorare, siano essi effettivamente lavoratori o no, avrebbero diritto di accesso alle prestazioni di welfare a parità di condizioni con i cittadini italiani.

Leggi l’articolo di Maurizio Ambrosini e Alberto Guariso su LaVoce.