Che cos’è in concreto il welfare collaborativo?


5 Giugno 2017

Ma ciò che chiamiamo “tessuto sociale” può generare da sé forme di mutuo aiuto e sostegno ai più fragili? C’è un modo per rispondere ai bisogni “dal basso”, senza aspettare solo servizi pubblici? Sul tema è stato presentato a fine maggio 2017 il rapporto sulle pratiche di “welfare collaborativo” in Lombardia , coordinato dall’IRS di Milano (che si può scaricare QUI). La ricerca espone quasi 70 esperienze messe in opera: famiglie che si aiutano, badante di condominio o condivisa, co-housing, orti di quartiere, piattaforme digitali, hub territoriali, biblioteche aperte, cortili sociali.  E si interroga sui meccanismi che possono far nascere forme di welfare collaborativo nonché sui criteri per utilizzare questo nuovo paradigma entro il mondo del sociale.

Per un approfondimento è disponibile anche l’articolo di Sergio Pasquinelli pubblicato su questo stesso sito.