Congedo di paternità: dimezzato nel 2017, tornerà nel 2018?


15 Aprile 2017

Il congedo di paternità in Italia esiste da pochi anni e, di anno in anno, la sua configurazione è già cambiata più volte. Inizialmente introdotto per soli tre giorni, dei quali solo uno obbligatorio e due facoltativi, per i nati nel periodo 2013-2015. In seguito, prorogato per i nati nel 2016 ed esteso a due giorni obbligatori più due facoltativi. La legge di Stabilità per l’anno 2017 (n. 232/2016) ha confermato il congedo obbligatorio di due giorni per il 2017, ampliandolo a quattro giorni per il 2018, cui si aggiungerà un ulteriore giorno facoltativo. In questo passaggio si sono però persi per strada i due giorni facoltativi per l’anno in corso. Una nota dell’INPS precisa, infatti, che il congedo facoltativo di paternità non è stato prorogato per l’anno 2017. Sarà dunque possibile fruirne solo per chi è diventato padre entro il 31 dicembre 2016: il numero di giorni a disposizione dei neo-padri dipende dunque, più che da qualsiasi altra cosa, dal momento in cui è capitato loro di diventare genitori. Speriamo sia solo un incidente di percorso nel processo di estensione del congedo di paternità a livelli europei, già estremamente prudente.

Scarica il documento dal sito dell’Inps.