La sfida demografica resta inascoltata dai politici italiani


7 Novembre 2019

Se il calo delle nascite non si arresta e non si torna al tasso di ricambio naturale (2,1 figli per donna), nel 2050 la popolazione italiana passerà da 60 a 50 milioni. Maurizio Ferrera, nel suo articolo per Percorsi di Secondo Welfare, dopo aver spiegato brevemente l’insostenibilità di tale scenario, volge lo sguardo ad altre esperienze europee (virtuose e non) per riflettere sulle politiche adottate negli ultimi anni. Conclude l’articolo denunciando la gravità della situazione italiana, in cui i politici non sembrano essere consapevoli dell’urgenza e della serietà della sfida demografica. Lo stesso allarme è lanciato da Alessandro Rosina, nell’intervista rilasciata a Sara De Carli per Vita, che mette l’accento sulla necessità di strumenti integrati all’interno di misure strutturali a sostegno della natalità.