L’autonomia regionale differenziata dal punto di vista giuridico

Per continuare a seguire il dibattito sul percorso per l’aumento delle autonomie delle Regioni, avviato dal Governo anche con il Disegno di legge presentato dal ministro Calderoli, è opportuno mettere a fuoco i nodi delle procedure di attuazione dello stesso e lo scenario istituzionale che ne deriverebbe. È quanto discute Francesco Pallante in un articolo pubblicato lo scorso 17 febbraio su La rivista Il Mulino, nel quale analizza diversi aspetti di incoerenza rispetto al profilo costituzionale del rapporto tra Stato, cittadini e Regioni.