Migranti, il ruolo italiano per una strategia UE


18 Settembre 2019

Sul Corriere della Sera Valerio Onida riflette su tre punti di attenzione che il nostro Paese dovrebbe adottare per fronteggiare la crisi migratoria. Innanzitutto, l’Italia dovrebbe considerare gli immigrati come richiedenti asilo in Europa, e quindi identificarli e ospitarli come tali, per conto e a spese dell’UE. Il secondo punto riguarda l’adozione – da parte di tutti i paesi – di misure volte ad ostacolare i traffici di esseri umani e a promuovere vie sicure e legali di ingresso. In terzo luogo, il nostro Paese dovrebbe attivare una seria politica di integrazione dei migranti: non solo fornire vitto e alloggio temporanei e decidere sulle domande di protezione internazionale, ma fare – sempre per conto dell’UE – uno sforzo di conoscenza, formazione e orientamento dei singoli individui.