Se la solidarietà dell’Europa è solo su base volontaria


10 Luglio 2018

Il Consiglio europeo, svoltosi il 28 e il 29 giugno scorso, non ha risolto nessuna delle grandi questioni legate ai flussi migratori: la gestione delle frontiere esterne, l’apertura dei campi profughi in Africa e la revisione del regolamento di Dublino. La decisione europea è stata quella di lasciare alla volontarietà degli stati membri gran parte delle azioni di solidarietà. Ne parlano Enrico Di Pasquale, Andrea Stuppini e Chiara Tronchin su LaVoce.

Leggi su Vita i punti dell’accordo.