“Futuro (per il) Prossimo”


A cura di Emanuele Ranci Ortigosa | 18 Aprile 2019

Eravamo in molti l’otto aprile scorso alla Scala per partecipare all’incontro con cui Fondazione Cariplo presentava l’attività e gli esiti degli ultimi cinque anni, ma in cui soprattutto, con Milano e la Lombardia, esprimeva riconoscimento e gratitudine a Giuseppe Guzzetti che, dopo 22 anni, lasciava la presidenza di una Cariplo profondamente rafforzata, trasformata, innovata.   La titolazione dell’evento, Futuro (per il) Prossimo, riprende quelli che anche a me sembrano essere stati, accanto alla concretezza lombarda del tute serbare, i riferimenti costanti della presidenza Guzzetti: cogliere nel loro proporsi e divenire le esigenze delle persone e delle comunità con l’attenzione dovuta per poter essere di effettivo aiuto, e farlo con interventi innovativi, nelle proposte e nelle azioni attivate e insieme nelle relazioni e nel coinvolgimento delle persone e comunità. E per fare questo sviluppare un ente ben strutturato e competente, anche perché aperto e in contatto con ideazioni e esperienze significative, italiane ed estere, per studiarle, apprendere e nel caso rielaborarle e riproporle in termini adatti al nostro contesto.   In questi 22 anni le occasioni di rapporto e collaborazione con Fondazione Cariplo sono state per noi frequenti, fin dall’inizio quando come Irs (Pippo Ranci e Giampaolo Barbetta) abbiamo collaborato allo studio delle grandi fondazioni filantropiche americane per trarne suggerimenti utili anche alla definizione di una strategia per il futuro di Cariplo. E poi su tanti stimolanti progetti convergenti nel tratteggiare e attivare un welfare condiviso, partecipato, di comunità. Fino a welforum, sia nella sua prima fase come spazio di riflessione e confronto sulle politiche sociali con Regioni e Comuni, sia nell’esperienza in corso di questo Osservatorio nazionale sulle politiche sociali, sito aperto a tutti, di aggiornamento e approfondimento continuo per quanti sono interessati e impegnati su bisogni e politiche sociali. L’una e l’altra esperienza di welforum senza la fiducia e il sostegno di Guzzetti e dei suoi collaboratori difficilmente avrebbero avuto l’input necessario per raccogliere altra fiducia e altri sostegni e poter così decollare.   Mi unisco allora al riconoscimento e alla gratitudine espressa da tanti a Guzzetti per quanto ha fatto per i territori lombardi e piemontesi e, più in generale, per il nostro Paese. Cui aggiungo, anche a nome dei miei compagni di strada di ieri e di oggi, un grazie per gli stimoli che da lui e dalla Fondazione abbiamo ricevuto, per l’attenzione e il sostegno che ha prestato a nostre idee e proposte, per avere anche talora ripreso nostre analisi e riflessioni. Nella condivisa attenzione “al Prossimo e al Futuro”.   Scarica qui il testo del discorso che il Presidente Cariplo Giuseppe Guzzetti ha tenuto al Teatro alla Scala l’8 aprile 2019.